Perché di dice "ATTENZIONE E' NU PACCHIONE!"?

 In italiano pacchione indica una persona a cui piace mangiare e bere in abbondanza, in altre parole un ghiottone. Nel gergo napoletano assume tutt'altro significato, sopratutto nel linguaggio infantile, 'o pacchione era quel ragazzino che doveva essere escluso dai giochi dopo una malefatta o un litigio. Quasi certamente il termine deriva da Giuseppe Pacchioni (Bologna, marzo 1819 – Bologna, 13 gennaio 1887) un patriota, incisore e scultore italiano, mazziniano, che nel 1844 prese parte alla sfortunata spedizione dei Fratelli Bandiera in Calabria contro i Borboni. Molti dei partecipanti alla spedizione furono condannati a morte, il Pacchioni, invece, fu condannato all'ergastolo. Ma perchè allora il detto "è nu pacchione"? E' presto detto. Pare che durante la prigionia a Cosenza, Pacchioni, da molti chiamato Pacchione, disegnò i volti dei suoi compagni, sei dei quali furono poi fucilati a Rovito; le litografie saranno pubblicate nel 1877. Secondo il volgo, disegnandone i volti, aveva tradito i propri compagni.