Il contrasto tra l'aspro paesaggio lavico del Vesuvio in eruzione e la dolcezza del panorama del golfo, la prima sensazione di disagio davanti alle rovine archeologiche di Paestum, il contatto con un popolo diverso e quasi enigmatico, il continuo 'passaggio dallo spaventevole al bello e dal bello allo spaventevole', toccano il grande poeta romantico Goethe nel profondo della sua anima di 'povero figlio del nord'.
Nessun commento:
Posta un commento