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giovedì 15 novembre 2018

Espressioni napoletane derivate dal gioco delle carte

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La lingua napoletana ha attinto numerosi modi di dire dal gioco delle carte. Espressioni che usiamo spessissimo senza conoscere il significato o perché raramente ci soffermiamo a riflettere su ciò che diciamo. 

Esaminiamo qualche detto: faie mmiria ô tre bastone:si usa per indicare un uomo o una donna brutta 

s'è mise a quatte ' e bastoni : sta per indicare una posizione durante un rapporto sessuale (gambe e braccia aperte) 

essere na carta ’e tre: vuol dire essere una persona importante. Nel gergo della malavita significa guappo, uomo di rispetto. 
E questo perché nel gioco del tressette il tre è la carta che ha più valore come presa. 

alliscià nu tre: nel linguaggio figurato, vuol dire profferire una frase ad effetto, o fare una ramanzina 

tené ’e ccosce a tre ’e bastone: significa avere le gambe storte, che scendono regolari fino al ginocchio e poi divaricano verso l’esterno. 

'nce manca l’asso, ’o doie e ’o tre: sta per dire che ci manca persino il minimo indispensabile. 

Fa' nu lisciebbusso: espressione derivata dal gioco del tressette sta per indicare una ramanzinea o persino una bastonatura 

 e fatte assopigliatutto: sta ad indicare una persona ingorda, un approfittatore. 

miette a meglia miè : è un'espressione che si usa come caricatura e sta ad indicare che con l'arrivo di una persona il consesso è completo. 

Sant'Eligio! asso di denari, con il doppio rosone tipico della chiesa di S Eligio Sto piombo a te! non posso aiutarti (dal tressette "piombo ad un palo" senza carte di un seme) Liscio qua perfettamente d'accordo! (c.s. posso sostenere il tuo gioco) Carta a terra, giocator fottuto se scopri le tue carte facilmente sei perdente. O anche (il dado è tratto!) "pensaci bene prima di fare le tue mosse Ha fatto mazzone! ha avuto tutte le fortune! fare mazzone imbrogliare è arrivate asso 'e mazze!... tuosto, stuorto e 'ntruppicuso! usato per varie circostanze. l'asso di bastone è di legno, curvilineo e decorato da fregi che ne interrompono la linea sinuosa "Carreca!" dalla briscola: aggiungi peso, insisti, peggiora la situazione, esaspera!



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