SITI WEB

se Facebook può essere paragonato ad un locale dove fare l’aperitivo nel quale la gente si incontra per chiacchierare del più e del meno, conoscersi in modo trasparente e libero, innescando facilmente relazioni di ogni genere, Twitter può ritenersi simile ad un giornale in costante aggiornamento dove I giornalisti sono gli utenti stessi. Essi, ad esempio, in un dato momento potrebbero trovarsi nel luogo di una rapina e semplicemente twittando una foto o un commento, potrebbero trasmettere la notizia a milioni di utenti che ne verrebbero a conoscenza prima della divulgazione da parte dei classici mass media. I contenuti di Twitter infatti, sono rivolti più a un utenza affamata d’informazione e che desidera aggiornare ed essere aggiornata in anteprima su tutto ciò che accade nel mondo e su qualunque tipo di notizia, dalla politica al semplice gossip. Poi c’è LinkedIn che invece rappresenta un luogo dove professionisti, freelance e aziende si incontrano costantemente come ad un meeting di affari o un pranzo di lavoro per condividere le loro esperienze lavorative, il loro curriculum e I loro interessi, al fine di creare una rete professionale di conoscenze utili per il loro business e per cercare nuove opportunità. Queste ed altre, sono le banche dati di cui usufruisce Google, motore di ricerca indiscusso del web che grazie ai suoi algoritmi sempre più in evoluzione, filtra, mostra, nasconde o esalta le vite della popolazione globale caricate on line dagli stessi utenti. Relazioni, ricordi, emozioni, immagini, riflessioni personali e business, penetrano in una rete infinita di server, siti web, blog e video, riempiendo spazi cibernetici e creando così informazione libera, facile e soprattutto veloce.