Gennaro, nacque da genitori
poveri e ancora bambino rimase orfano di madre. Il padre, passato a seconde nozze,a causa della povertà mandò il
figlio, a fare il guardiano di animali. Fu proprio li che il ragazzo conobbe un eremita del villaggio e cominciò a frequentarlo, recandosi da lui per essere istruito. Un giorno l’eremita invitò il piccolo Gennaro a seguirlo nella vita spirituale. Da grande lo ritroviamo Vescovo di Benevento e martire a Pozzuoli.
"San Gennaro ha versato il suo sangue per Cristo". All'inizio del IV sec. in una nota storica si legge che Gennaro, Vescovo di Benevento ha subìto il martirio della decapitazione nell'Anfiteatro di Pozzuoli, insieme con i compagni di fede per il gratuito e macabro divertimento dei pagani durante la persecuzione dell'Imperatore Romano Gaio Aurelio Diocleziano. Oltre un secolo dopo, nel 432, in occasione della traslazione delle reliquie da Pozzuoli a Napoli, una donna avrebbe consegnato al Vescovo Giovanni due ampolle contenenti il sangue raggrumato di S. Gennaro che si "liquefece" davanti agli occhi del Vescovo e di una grande moltitudine di fedeli che imploravano il nome Gennaro come Protettore della città di Napoli. L'evento singolare da allora si ripete costantemente tutti gli anni
in determinati giorni, cioè il sabato precedente la prima domenica di maggio, il 16 dicembre e il 19 settembre.
San Gennaro, ebbe una grande
ammirazione anche dalla dinastia dei Borbone che negli anni del Regno di Napoli, gli
donarono molti preziosi
"il Tesoro di S.Gennaro che possibile visitare presso il Duomo di Napoli" e istituirono la fondazione del Real Ordine di San Gennaro. L'Ordine voluto il 3 luglio 1738 da Carlo di Borbone, Re di Napoli e Sicilia, per celebrare il suo matrimonio con la Principessa Maria Amalia Walburga di Polonia e Sassonia.
E’ il principale e più prestigioso Ordine cavalleresco della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie e prende il nome dal Santo Patrono della città di Napoli, che un tempo fu
Capitale del Regno. *Ancora oggi, il Real Ordine di San Gennaro, partecipa tra gli applausi Partenopei a tutti gli eventi del Santo.
Nessun commento:
Posta un commento