A Napoli chi non soffre non è di qui, chi non balla e canta non è figlio di Totò.
Se ti metti paura del buio, esci fuori e prova solo per un istante a guardare questo mare, e vedi che tutte le paure, tutti i sogni più brutti si acquietano per regalarti una notte di pace. Guarda la faccia di chi giorno per giorno combatte una guerra senza volto, che affronta mille e più problemi che questa infame di vita sa portare, e se pure tu hai vergogna di essere napoletano, basta solo che vedi come sanno rubare sempre un momento di allegria, come sanno nascondere il volta da un domani che non ha futuro, e allora si che sparisce tutto, e hai voglia di gridare "Io sono figlio di Napoli".
Chi trova Napoli non la lascia, chi la perde non la dimentica, Napoli rimane sempre nel cuore, come un amore che il tempo ha portato via.
Se ti senti solo, se pensi che nessuno ti capisce, prova a piangere, e cerca nelle lacrime la consolazione. se hai sognato che la vita sta per finire, svegliati stai a Napoli, qui l'allegria è di casa, qui i problemi si lasciano fuori la porta prima di dormire, per riuscire a prendere sonno, per affrontare un'altra giornata sempre qua, sotto questo cielo dipinto di mille colori, dove si perdono sogni e fantasie.
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