Visualizzazioni totali

martedì 4 settembre 2018

QUANDO GLI EMIGRANTI ERAVAMO NOI

Tra Ottocento e Novecento uno dei più grandi flussi migratori (verso altre regioni d’Europa, le Americhe e l’Australia) è stato italiano e i protagonisti furono Veneti, ma soprattutto Napoletani e abitanti di tutto il meridione e delle isole. Fu tale la portata del flusso, da interessare le grandi compagnie di navigazione marittima e aerea, che posizionarono i loro uffici presso le principali città, con uffici di rappresentanza nei centri minori distribuiti soprattutto sul vasto territorio meridionale. Tali uffici avevano il compito di sbrigare tutte le pratiche per il viaggio degli emigranti (biglietto di trasporto, consigli, contatti e indirizzi utili, ecc.). Molte di queste agenzie, finito il forte esodo con il boom economico degli anni ’50 – ’60, si trasformarono in agenzie turistiche. Il manifesto che vi propongo fa parte della Raccolta di Gaetano Bonelli, giornalista napoletano che da tempo combatte per fare della sua infinita e variegata collezione un vero e proprio museo antropologico dei Napoletani.


Nessun commento:

Posta un commento