Visualizzazioni totali

martedì 13 marzo 2018

ALL’ANEMA D’A (RA) PALLA!

è un’espressione esclamativa “con cui si usa commentare allorché ci vengono riferiti a cose od accadimenti cosí incredibili o palesemente falsi da farli ritenere essere la quintessenza delle sciocchezze, paragonabili solo ad un contenitore sferico sesquipedale fatto di aria e contenente aria...”. Per onore di verità, sesquipeda è termine che viene dal latino, è una misura dell’antica Roma, equivalente a un piede e mezzo, e sesquipedale è il suo aggettivo. Con “errore sesquipedale“ si indica uno sbaglio, svarione o topica madornale, di difficile misurazione. Il tono dell'espressione risulta volutamente iperbolico e ironico, dal momento che determinati errori non si possono, naturalmente, misurare fisicamente. Ma che c’entra la palla? In realtà la palla raffigura, con la sua capacità di rotolare, una cosa che passa facilmente di bocca in bocca o anche un oggetto che rotolando, raccoglie attorno a se una seri di frammenti che mano mano la ingrossano. Se alla palla facciamo precedere la colorita esclamazione tipicamente napoletana “All’anema..”, che esprime meraviglia, sorpresa, incredulità come anche esasperazione, approvazione, compiacimento e altro (in funzione dei termine che seguono), il gioco è fatto. È come il pesce dei racconti dei pescatori, ad ogni giro di conversazione è sempre più grosso!

Nessun commento:

Posta un commento