Nelle Due Sicilie si assisteva ad un curioso fenomeno per cui alcune opere pubbliche erano all’avanguardia come innovazione e furono realizzate per prime in Italia e tra le prime in Europa; quelle “ordinarie”, al contrario, non erano tenute in conto sullo stesso piano.
Ricordiamo :
Il primo telegrafo elettrico d’Italia, inaugurato in pompa magna il 31 luglio 1852, che collegava Napoli, Caserta, Capua e Gaeta; nel 1858 veniva inaugurato il telegrafo sottomarino tra Reggio e Messina, altre linee con cavi marini collegarono le Due Sicilie a Malta, nel 1859 fu collegata Otranto con Valona e da lì partiva la linea aerea per Costantinopoli e Vienna.
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