Tutto quello che vedete, lo devo agli spaghetti.
Io e mia madre non avevamo molti soldi. Erano tempi difficili. Incontrai Totò e in dialetto napoletano mi disse: tu muori di fame? Io gli risposi: Non proprio, ma mangerei qualcosa volentieri. Totò mi portò al bar, mi fece mangiare e mi regalò centomila lire. Ne avevo proprio bisogno.
Nessun commento:
Posta un commento